IL 6 GIUGNO 1944 : 80ESIMO ANNIVERSARIO DELLO SBARCO IN NORMANDIA 

Un giorno cruciale per la Seconda Guerra Mondiale

Il 6 giugno 1944, conosciuto anche come D-Day, segnò un punto di svolta fondamentale nella Seconda Guerra Mondiale. In quel giorno, le forze alleate sbarcarono sulle spiagge della Normandia, in Francia, dando inizio a una massiccia operazione militare che avrebbe portato all'apertura di un secondo fronte in Europa e contribuito in maniera decisiva alla sconfitta della Germania.

La poesia di Verlaine che annunciò lo sbarco in Normandia

La poesia "Chanson d'automne" (Canzone d'autunno) di Paul Verlaine, pubblicata nel 1866, acquisì un'inaspettata rilevanza storica durante la Seconda Guerra Mondiale. I suoi versi furono utilizzati dalla Resistenza francese come messaggio in codice per annunciare l'imminente sbarco in Normandia, avvenuto il 6 giugno 1944.

Il messaggio in codice

Il 1° giugno 1944, Radio Londra trasmise i primi due versi di "Chanson d'automne":

Les sanglots longs Des violons de l'automne

(I lunghi singulti Dei violini d'autunno)

Questo messaggio criptato segnalava alla Resistenza francese che l'invasione della Normandia era imminente. Se l'operazione fosse stata confermata, i versi successivi della poesia sarebbero stati trasmessi entro 48 ore.

Conferma e significato

Il 5 giugno, la BBC trasmise i versi successivi:

Blessent mon cœur D'une langueur monotone

(Mi lacerano il cuore D'un languore monotono)

La conferma del messaggio in codice scatenò l'azione della Resistenza francese, che preparò atti di sabotaggio e guerriglia per ostacolare le forze tedesche in Normandia.

Oltre il codice: l'eco della poesia

L'utilizzo di "Chanson d'automne" non si limitò a un semplice codice. La poesia, con la sua malinconica evocazione dell'autunno e del passare del tempo, risuonava con la gravità e l'incertezza del momento storico. I versi di Verlaine divennero un simbolo di speranza e resistenza per il popolo francese oppresso dall'occupazione nazista.

           Foto del poeta Paul Verlaine (1844-1896)

IL LATO OSCURO DELLO SBARCO IN NORMANDIA : IL D-DAY DI ANTONY BEEVOR

Nel suo libro "D-Day: Lo sbarco in Normandia", lo storico Antony Beevor offre una visione completa e spesso brutale della storica invasione del 6 giugno 1944, mettendo in luce sia il coraggio e il sacrificio degli Alleati, sia le atrocità commesse da entrambe le parti.

Alcuni degli aspetti più oscuri descritti da Beevor includono:

• Violenza contro i civili: Beevor documenta numerosi casi di stupri, saccheggi ed esecuzioni sommarie di civili francesi da parte dei soldati alleati, spesso in rappresaglia per la resistenza tedesca o per presunti collaborazionismi.

• Bombardamenti strategici: L'autore descrive gli effetti devastanti dei bombardamenti alleati sulle città francesi, che causarono la morte di migliaia di civili e ridussero in macerie interi quartieri.

• Crimini di guerra tedeschi: Beevor non manca di evidenziare le atrocità commesse dai tedeschi, tra cui l'esecuzione di prigionieri di guerra e l'utilizzo di armi chimiche.

• Caos e disorganizzazione: Le prime ore dello sbarco furono caratterizzate da grande caos e disorganizzazione tra le truppe alleate, con molti soldati che persero la vita a causa di fuoco amico o per essere stati indirizzati verso le zone di sbarco sbagliate.

• Sofferenza dei soldati: Beevor offre una vivida descrizione delle terribili condizioni fisiche e psicologiche affrontate dai soldati su entrambi i fronti, tra cui mutilazioni, ferite gravissime e l'orrore della guerra vissuto in prima persona.

"D-Day" di Beevor è un'opera storica rigorosa e completa che offre una visione sfumata di uno degli eventi più importanti del XX secolo. Il libro non si limita a celebrare l'eroismo degli Alleati, ma affronta anche i lati oscuri e spesso tragici della guerra, contribuendo a una comprensione più profonda di questo evento cruciale.

COLLEGAMENTI

• Dalla poesia di Verlaine alla rete di Garbo: l’importanza delle operazioni di deception per la riuscita dello sbarco in Normandia

• Sbarco in Normandia , il lato oscuro del D-Day-Focus Storia